Io Sono Interista official website | Members area : Register | Sign in

Ultima partita dell' Inter

Archives

Maicon, il Real decide: a 28 milioni si può chiudere. E l'Inter va su Bale


Il nome di Maicon è sicuramente quello più caldo in casa Real Madrid. Adesso che si è praticamente chiuso per Angèl Di Maria del Benfica, il clubblanco ha programmato un summit importante per prendere delle decisioni serie su come agire per la situazione del terzino brasiliano. Lo scenario, al momento, è molto semplice da delineare: Florentino Perez è pressato da Josè Mourinho, che vuole a tutti i costi Maicon, ma il presidente del Madrid per ora ha deciso con il resto della dirigenza di voler offrire 'solo' 20 milioni per ottenere il laterale nerazzurro. Troppo pochi replica l'Inter, che ha fissato a 35 milioni il prezzo giusto per portarsi a casa il miglior terzino destro al mondo. Come sempre, però, negli ambiti di queste trattative mastodontiche, si prova a smorzare anche un po' il costo dell'operazione: così, se si toccassero i 30 milioni o giù di lì, la dirigenza nerazzurra potrebbe accettare e sacrificare proprio Maicon come 'asso' da cedere, cosa già preannunciata proprio da Massimo Moratti. Ma, per adesso, la differenza tra i 20 milioni offerti dalla premiata ditta Perez-Mourinho e la richiesta di 35 dell'Inter è abissale.

Allora, il Real Madrid si riunisce: la settimana prossima, forse mercoledì, da Florentino Perez in giù tutta la dirigenza delle merengues si incontrerà per decidere come muoversi sul mercato, e per Maicon innanzitutto. Secondo le ultime voci, però, si potrebbe scegliere di alzare notevolmente l'offerta: dai 20 milioni di questi giorni, ad una cifra vicina ai 25. Un sacrificio che però potrebbe non bastare ancora: l'Inter soltanto se arrivassero 28 milioni potrebbe vacillare, e chissà che il Real non decida di sparare l'offertona e di portarsi a casa un giocatore considerato basilare per gli schemi tattici di Josè Mourinho in blanco. In attesa di notizie da Madrid, allora, l'Inter si cautela monitorando più piste: Aguirregaray del Penarol è già in mano ai nerazzurri, ma l'idea Sagna dell'Arsenal tenta non poco. Lichtsteiner piace ma per ora è soltanto un sondaggio, Cassani non entusiasma. Nelle ultimissime ore, però, anche Sky Sportrilancia un nome che abbiamo fatto in settimana, cioè quello di Gareth Bale del Tottenham: già, un terzino sinistro, con la spinta che si sposterebbe quindi sulla fascia mancina e magari Zanetti adattato a destra, con Santon alternativa. Ma anche su questo fronte, ne sapremo di più la prossima settimana.

ESCLUSIVA - La verità sul futuro di Coutinho, Andrè e Jonathan


Si sente parlare spesso, in chiave Inter, di Philippe Coutinho, André Felipe e Jonathan Moreira: tre giovani calciatori brasiliani che, però, hanno altrettante storie differenti: e non è detto che ci sia per forza il nerazzurro nel futuro di tutti e tre i calciatori.FcInterNews.it ha approfondito la situazione attuale di Coutinho, Andrè e Jonathan confrontandosi con fonti brasiliane.

Philippe Coutinho – Se Mourinho non fosse andato via, il giovane Coutinho – ai primi di luglio – si sarebbe aggregato a Javier Zanetti e soci. L’Inter ha acquistato due anni fa questo fantasioso trequartista, ma lo ha tenuto in caldo dandogli il tempo di maturare in un ambiente che conosce e a lui familiare come quello del Vasco da Gama. I dirigenti brasiliani, però, spingono per la sua permanenza in Brasile almeno fino a gennaio 2011. Se ci fosse stato l’allenatore portoghese, Coutinho sarebbe rimasto per il semplice fatto che il modulo 4-2-3-1 prevede l’uomo di fantasia. Ora c’è Benitez e c’è chi giura che anche lo spagnolo ripartirà da quel modulo: ma, ad oggi, è difficile prevedere se Coutinho farà parte o meno della truppa nerazzurra per la prossima stagione. Comunque, nessuna decisione è stata ancora presa, ma le nostri fonti brasiliane confermano che l’idea della società è quella di lasciare Philippe ancora sei mesi in Brasile.

André Felipe – Potenzialmente Andrè è un campione: ha 19 anni, fa sempre gol e quando entra in campo la sua sicurezza sotto porta si sente e si avverte. Sono molti i club europei che lo seguono con attenzione, tra cui l’Inter e non è un mistero per nessuno che Marco Branca in uno dei suoi frequenti viaggi in Brasile abbia visionato, più volte e direttamente, il giovanissimo attaccante del Santos. Dunque, l’Inter lo osserva, lo monitora, ma non ha ancora intavolato nessuna trattativa con la società brasiliana per un problema evidente. Andrè è un extracomunitario e la società nerazzurra, da questo punto di vista, deve sapersi gestire. Da questo punto di vista, ora, si aspettano che sia anche Benitez a esprimersi su determinati argomenti: certo, riservare sin d’ora un posto da extracomunitario ad Andrè potrebbe precludere altre vie legate appunto al mercato dei non europei.

Jonathan Moreira – Molti giornali lo scrivono e più di qualche servizio televisivo lo ha già annunciato: “L’Inter come vice Maicon pensa al terzino destro del Cruzeiro, Jonathan”: niente di più falso. La società nerazzurra, tramite i suo emissari, non ha mai seguito questo giocatore, per il semplice fatto che non lo ritiene da Inter. Jonathan è il classico terzino di spinta che, però, faticherebbe anche in una media squadra italiana e, comunque, non viene ritenuto adatto ad un contesto fortemente competitivo come quello nerazzurro. In più, ha il difetto di fare male la fase difensiva, perché troppo propenso a spingere in avanti. Insomma, Jonathan non è seguito, come si sente o si dice e non arriverà all’Inter.

Di Marzio: "Mascherano può arrivare. Quaresma..."


Durante la puntata di 'Speciale Calciomercato' aSky, Gianluca di Marzio ha parlato anche di altri colpi dell'Inter, oltre che della novità Higuaìn della quale vi abbiamo detto. Il nome più caldo, infatti, è quello di Javier Mascherano: "Secondo me, Mascherano-Inter è un affare che può seriamente farsi. I contatti con il procuratore sono iniziati già da tempo e proseguiranno la prossima settimana, ma ripeto, è un matrimonio che può nascere". Invece, su Quaresma: "Sembra che sia arrivata un'offerta seria dal Portogallo, ma finchè non vedo il comunicato sul sito non ci credo. Potrebbe essere la volta buona...".

Mario Balotelli protagonista oggi a Forte dei Marmi

Giornata particolare per Mario Balotelli. Oggi l'attaccante nerazzurro, dopo una settimana in Campania, è sbarcato a Forte dei Marmi: lì si è mostrato in spiaggia, giocando a pallone con gli amici di sempre, ha fatto una partitella a tennis e nel pomeriggio non ha rinunciato ad una partita di calcetto con Federico Macheda in squadra con sè. Ancora risate, divertimento e vacanze per il campione dell'Inter.

Green, guarda che papera! Inghilterra-USA finisce 1-1


© foto di Imago/Image Sport

Termina 1-1 l'attesissimo esordio mondiale dell'Inghilterra di Fabio Capello contro gli Stati Uniti. Partono benissimo i ragazzi del tecnico di Pieris, con Gerrard che beffa Clark e dopo 4' porta avanti gli inglesi, approfittando di una difesa statunitense messa male. Poi, gli Stati Uniti crescono e pescano il pareggio con un tiro dalla distanza di Dempsey: l'asso del Fulham trova la complicità, palese, di Green. Il portiere inglese si rende protagonista di una papera clamorosa, lasciandosi sfuggire il pallone e mostrandosi poco reattivo nel riprenderlo, cosa nella quale non riuscirà. Il pressing inglese nel secondo tempo non porta a nulla: Howard è attento, crescono gli USA che quindi strappano un 1-1 preziosissimo. E arrivano le critiche per Capello... Guarda la papera di Green nel video in basso.




"Milito via? Quasi impossibile. Occhio a Tevez e Bale"


A Sky Sport 24, Luca Marchetti ha parlato del mercato nerazzurro: "Carlos Tevez piace molto a Moratti, ha sempre fatto apprezzamenti, soprattutto dall'Inghilterra sono arrivate queste voci. Gerrard quasi sicuramente non arriverà all'Inter, perchè la società nerazzurra non vuole spendere troppo. Invece Gareth Bale può essere un obiettivo concreto, così come Mascherano. Per quanto riguarda Milito e Burdisso, mentre vedere il Principe con un'altra maglia è quasi impossibile, per Burdisso pare quasi scontato, anche se la Roma dovrà trattare con i nerazzurri e non sarà semplice. Quaresma e Muntari anche sono in partenza, quindi potrebbero arrivare diversi soldi anche in chiave fair-play finanziario".

Anche Torres oltre a Tevez se parte Milito

Lo spagnolo è conosciuto meglio dal nuovo tecnico Rafa Benitez e il Liverpool ha esigenza di cedere

© foto di Federico De Luca

In casa Inter oltre che al caso Maicon, continua a tenere banco anche quello Milito, il procuratore del calciatore argentino Fernando Hidalgo vorrebbe l’aumento per il suo assistito fino a 6,5 milioni annui, troppi secondo il presidente Massimo Moratti che ne offre due in meno. Il presidente della società meneghina deve stare attento perché tra due stagioni il bilancio dovrà essere in regola.

Troppe volte negli ultimi anni i cerotti alle ferite sul bilancio li ha messi il presidente, tra due anni ciò non potrà più succedere, per questo Moratti non vuole saperne di salire a 6,5 milioni annui per Milito per quanto il calciatore durante questa stagione sia stato decisivo. Piuttosto il numero uno nerazzurro si guarderà intorno per trovare un valido sostituto al 31enne.

Nelle ultime ore si è riscaldata l’ipotesi che porta all’argentino Carlitos Tevez, punta in rotta con il suo attuale club, il Manchester City. Ma attenzione, perché da seguire attentamente c’è la vicenda che porterebbe in nerazzurro lo spagnolo Fernando Torres, una vicenda intricata, ma che con tutta probabilità farebbe molto presto a risolversi se la prossima squadra di Milito fosse il Real Madrid.

Real, riunione di mercato a metà settimana


© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
Ieri Moratti lo aveva detto, un eventuale mercato tra Inter e Real Madrid dipende anche da cosa chiederanno i rispettivi allenatori, Mourinho e Benitez, in sede di mercato. A tal proposito a metà della prossima settimana ci dovrebbe essere una riunione tecnica del Real in cui si parlerà anche di mercato. Probabile che si formuli anche un'offerta formale all'Inter per Maicon, anche alla luce delle parole di ieri di Moratti, che ha ammesso che almeno un big sarà ceduto.

Argentina, basta Heinze: Nigeria ko

Decide una rete al 5' del difensore del Marsiglia. Ultimo spicchio di gara per Milito

© foto di Stewart Kendall/Sportsphoto

Debutto vincente al Mondiale da ct per Diego Armando Maradona: la sua Argentina supera infatti la Nigeria per 1-0 portandosi al comando del gruppo B insieme alla Corea del Sud. A decidere la sfida dell'Ellis Park di Johannesburg una rete al 5' di Gabriel Heinze su azione di calcio d'angolo. Poi, tante le occasioni sprecate da Messi e compagni, mentre la Nigeria impensierisce Romero soprattutto dopo l'ingresso in campo di Oba Oba Martins e di Uche. Milito è entrato al 77' al posto di Higuain: un paio di spunti interes