In Corso Vittorio Emanuele, adesso, c'è da preparare gli elmetti. Josè Mourinho ed il Real Madrid, con dietro una vagonata di milioni, arrivano a Milano per strappare all'Inter il suo treno della fascia destra, Maicon. Il terzino brasiliano, nel corso dell'intervista ad Onda Cero di ieri da parte del tecnico portoghese, è stato definito una "priorità assoluta", un avviso che si va ad aggiungere alle parole dell'agente del ragazzo, Antonio Caliendo, che parla della prospettivablanca ormai da mesi. Già, perchè al Real Madrid mancano due terzini seri: non lo diciamo noi, ma lo dice ancora lui, Josè Mourinho, sempre nella medesima intervista: "C'è bisogno di quattro centrali e li abbiamo: Pepe, Garay, Albiòl e Sergio Ramos. C'è bisogno di quattro terzini, e ne abbiamo soltanto due...". E uno di questi due laterali mancanti, è proprio lui, il nerazzurro Maicon. L'altro, si domanda ancora qualcuno, chi sarà? E' Alexander Kolarov, il terzino della Lazio che voleva l'Inter ma che, con ogni probabilità, lo Special One soffierà ai nerazzurri.
Insomma, il mercato 'difensivo' di Mourinho riguarda l'Inter da vicino: soffiare alla società nerazzurra Kolarov, suo pupillo, e Maicon, uno dal quale il progetto madridista prescinde. E adesso, ci sarà da prendere delle decisioni, perchè privarsi di Maicon significa trovarne un erede più che degno. E se Aguirregaray o Sagna sono in prima linea, è inutile al momento esagerare con i nomi degli eredi: appena arriverà il nuovo allenatore, deciderà il da farsi della cessione. E se si ponesse un veto, allora, potrebbe esserci un 'dispettuccio' a Josè. Un primo segnale dalla squadra campione d'Europa: "i nostri campioni restano qui, che piaccia o no". Intanto, aspettiamo il vero attacco e il nuovo tecnico...