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L’Inter, alla ricerca del sostituto di Mourinho, ruota attorno al calcio nazionale ed internazionale. Molte delle mosse di Moratti e dei suoi collaboratori, sin dalla scelta del nuovo allenatore, influenzeranno infatti il destino di molte società. Per capire quali saranno gli sviluppi del “mondo Inter” abbiamo intervistato Pierpaolo Marino, ex Direttore Generale del Napoli, ed attuale editorialista di Tuttomercatoweb.
Direttore, chi sarà il prossimo allenatore dell’Inter?
“La mia personale classifica è questa: al primo posto Capello, poi Hiddink e terzo Benitez”.
E Mihajlovic?
“Sinisa ha firmato con la Fiorentina e, comunque, non è mai stato al centro dei pensieri di Moratti: il presidente dell’Inter stima l’allenatore serbo ma il nome di Mihajlovic è stato caldeggiato da una parte dello spogliatoio”.
Parliamo di Capello, allora.
“È il primo e vero obiettivo di Moratti, ma – dal mio punto di vista – sarà difficile chiudere questa operazione”.
Perché?
“Capello è saldamente legato, fino al 2012, alla Federazione inglese. Però, risponde esattamente al profilo cercato: un tecnico carismatico e autorevole”.
Mentre la situazione di Hiddink qual è?
“Anche lui è sotto contratto con la Nazionale turca”.
Ultimo, Benitez.
“Anche qui la situazione non è semplice: l’allenatore spagnolo ha giurato fedeltà al Liverpool e tutto lascia presupporre che rimarrà in Premier League. Certo è che quindici giorni fa Benitez era sul mercato…” .
Altre candidature?
“Non punto su Guardiola, mentre credo che Wenger non si muove dall’Arsenal. Ritorno di Mancini? Improponibile…”.
Milito ha detto di avere una grossa offerta…
“Che proviene dal Real Madrid”.
La stessa squadra che vuole Maicon: tutti da Mourinho, insomma.
“Come ho avuto modo di dire in un editoriale di metà marzo, Mourinho – litigando con i principali attori del calcio italiano – si è preparato la strada per partire in direzione Madrid ed è normale che oggi tenti di portare via i migliori elementi”.
Chi lascerà Milano?
“Credo solo Maicon. Milito no; perché, oltre ad essere un campione ed un professionista, è dotato di un lato umano importante”.
Insomma, dopo un adeguamento contrattuale rimarrà alla Pinetina.
“Sì, credo che Moratti non se lo lascerà scappare”.
Quali saranno i movimenti in entrata dell’Inter?
“L’Inter prenderà Ranocchia, forse Bonucci – Moratti e Preziosi sono in ottimi rapporti e una soluzione la troveranno. Poi, ci sarà un grosso investimento a centrocampo”.
Lampard, Gerrard o Mascherano?
“I nomi sono questi: ma credo che aspetteranno il parere del nuovo mister prima di muoversi ufficialmente”.
Entro quanto sapremo il nome del nuovo tecnico?
“Una settimana al massimo: ora Moratti abbasserà la soglia dell’attenzione sulla questione allenatore per lavorare, sotto traccia, nelle migliori condizioni”.